Questa mattina l'incontro con il Commissario straordinario per l'Autorità portuale.
I sindacati: «Impegno a individuare percorsi condivisi per la gestione dell'emergenza occupazionale»
Roma, 15 febbraio 2016 – Rimarrà fermo ad oltranza il cantiere per il raddoppio della Tiburtina, dove già da 30 ore i lavoratori hanno incrociato le braccia in attesa dell'incontro con il Prefetto Gabrielli, fissato per il prossimo 17 febbraio. Questa la posizione assunta dai lavoratori, riunitisi in assemblea sta mattina assieme ai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, che hanno deciso di prorogare lo sciopero con un pacchetto di ulteriori 24 ore.
"La situazione qui al cantiere è molto difficile, i lavoratori sono esasperati, temiamo per l'ordine e la tenuta sociale" – dichiarano Remo Vernile della Feneal Uil di Roma, Domenico Facchini della Filca Cisl di Roma e Eric Wibabara della Fillea Cgil di Roma e del Lazio – "la nostra speranza è che l'incontro con il Prefetto possa fare chiarezza ed aiutarci ad individuare delle soluzioni di salvaguardia occupazionale".
Questa mattina l’incontro con il Commissario straordinario per l’Autorità portuale.
I sindacati: «Impegno a individuare percorsi condivisi per la gestione dell’emergenza occupazionale»
Roma, 15 febbraio 2016 – Rimarrà fermo ad oltranza il cantiere per il raddoppio della Tiburtina, dove già da 30 ore i lavoratori hanno incrociato le braccia in attesa dell’incontro con il Prefetto Gabrielli, fissato per il prossimo 17 febbraio. Questa la posizione assunta dai lavoratori, riunitisi in assemblea sta mattina assieme ai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, che hanno deciso di prorogare lo sciopero con un pacchetto di ulteriori 24 ore.
“La situazione qui al cantiere è molto difficile, i lavoratori sono esasperati, temiamo per l’ordine e la tenuta sociale” – dichiarano Remo Vernile della Feneal Uil di Roma, Domenico Facchini della Filca Cisl di Roma e Eric Wibabara della Fillea Cgil di Roma e del Lazio – “la nostra speranza è che l’incontro con il Prefetto possa fare chiarezza ed aiutarci ad individuare delle soluzioni di salvaguardia occupazionale“.
Questa mattina l’incontro con il Commissario straordinario per l’Autorità portuale.
I sindacati: «Impegno a individuare percorsi condivisi per la gestione dell’emergenza occupazionale»
Roma, 15 febbraio 2016 – Rimarrà fermo ad oltranza il cantiere per il raddoppio della Tiburtina, dove già da 30 ore i lavoratori hanno incrociato le braccia in attesa dell’incontro con il Prefetto Gabrielli, fissato per il prossimo 17 febbraio. Questa la posizione assunta dai lavoratori, riunitisi in assemblea sta mattina assieme ai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, che hanno deciso di prorogare lo sciopero con un pacchetto di ulteriori 24 ore.
“La situazione qui al cantiere è molto difficile, i lavoratori sono esasperati, temiamo per l’ordine e la tenuta sociale” – dichiarano Remo Vernile della Feneal Uil di Roma, Domenico Facchini della Filca Cisl di Roma e Eric Wibabara della Fillea Cgil di Roma e del Lazio – “la nostra speranza è che l’incontro con il Prefetto possa fare chiarezza ed aiutarci ad individuare delle soluzioni di salvaguardia occupazionale“.
Roma, 15 febbraio 2016
UFFICI STAMPA
Feneal Uil Roma – Ilenia Di Dio mob. 3452260605 – tel.064440469 – email i.didio@fenealuillazio.it
Filca Cisl Roma – Tel. 064817140 – Fax 064874473 – email filca_roma@cisl.it
Fillea Cgil Roma e Lazio – Tel. 0646206601 – Fax 0647825128 – email fillea@lazio.cgil.it