Roma, 15 maggio 2014 – Spreco di denaro pubblico e opere incompiute, l’amaro adagio torna a ripetersi nella Capitale. Questa volta – denunciano i sindacati territoriali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil – si tratta dei parcheggi di Conca d’Oro e Annibaliano, legati al prolungamento della linea di trasporto metropolitano B1 da Conca d’Oro a Jonio, tuttora in fase esecutiva, assieme ai lavori di sistemazione delle aree esterne della stazione Jonio, del fabbricato destinato ad accogliere gli esercizi commerciali della zona, nonché delle aree superficiali dei pozzi lungolinea.
Roma, 15 maggio 2014 – Spreco di denaro pubblico e opere incompiute, l’amaro adagio torna a ripetersi nella Capitale. Questa volta – denunciano i sindacati territoriali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil – si tratta dei parcheggi di Conca d’Oro e Annibaliano, legati al prolungamento della linea di trasporto metropolitano B1 da Conca d’Oro a Jonio, tuttora in fase esecutiva, assieme ai lavori di sistemazione delle aree esterne della stazione Jonio, del fabbricato destinato ad accogliere gli esercizi commerciali della zona, nonché delle aree superficiali dei pozzi lungolinea.
Un contenzioso di natura economica tra Roma Metropolitane e l’associazione di imprese esecutrici dell’appalto, capitanata da Salini Costruttori Spa, è il motivo del contendere, a causa del quale le opere accessorie, compresi gli importanti parcheggi, rischiano di rimanere incompiute, in barba ai disagi sostenuti per lungo tempo dai cittadini residenti nel quartiere, dalle attività commerciali della zona, dal traffico locale e dall’intera cittadinanza, finanziatrice dei lavori.
Dopo l’incredibile serie di disguidi tecnici che l’estate scorsa ha caratterizzato la messa in esercizio della tratta Bologna-Conca d’Oro della linea B1, ora anche il relativo prolungamento fino alla stazione Jonio rischia di rivelarsi assai problematico. Ennesimo flop della mobilità in salsa capitolina. Pesanti le ripercussioni sul piano occupazionale, tra lavorazioni dirette e indotto, per un settore, l’edilizia, in crisi per il sesto anno consecutivo e ormai sull’orlo del collasso.
“Non sono possibili previsioni in ordine alla tempistica di risoluzione della controversia tra la stazione appaltante e le imprese esecutrici, ma i contratti in essere scadranno il prossimo 19 agosto. Sono già iniziati i primi licenziamenti”- dichiarano Roberto Di Marco della Feneal Uil di Roma, Alessandro Rinaldi della Filca Cisl di Roma e Alioscia De Vecchis della Fillea Cgil di Roma e Lazio – “Non possiamo permettere la perdita di ulteriori posti di lavoro né l’ennesimo sperpero di denaro pubblico. Chiediamo al Comune di Roma la convocazione immediata di un tavolo, anche con la presenza di Roma Metropolitane, per discutere dei parcheggi e delle altre opere legate al prolungamento della linea B1 e del futuro occupazionale delle maestranze coinvolte”.
UFFICI STAMPA
Feneal Uil Roma – Ilenia Di Dio mob. 3452260605 – tel.064440469 – email i.didio@fenealuillazio.it
Filca Cisl Roma – Tel. 064817140 – Fax 064874473 – email filca_roma@cisl.it
Fillea Cgil Roma e Lazio – Tel. 0646206601 – Fax 0647825128 – email fillea@lazio.cgil.it
Per info: FENEAL UIL, Roberto Di Marco, mob. 3487303738
FILCA CISL, Alessandro Rinaldi, mob. 3357836959
FILLEA CGIL, Alioscia De Vecchis, mob. 3473766705