COMUNICATO STAMPA DEI SINDACATI FENEALUIL DI ROMA,FILCA CISL DI ROMA E FILLEA CGIL DI ROMA E DEL LAZIO
TERMINATO IL TAVOLO DI TRATTATIVE ALLA PREFETTURA CON METRO C-CHIEDIAMO LA RIAPERTURA DEI CANTIERI E CHE NEANCHE UNA PERSONA PERDA IL POSTO DI LAVORO
ROMA 17 FEBBRAIO 2016 - E' terminato il tavolo in prefettura riguardante la vertenza Metro C.
Come sindacato, dichiarano Remo Vernile e Stefano Costa della Feneal Uil di Roma, Raffaele Galisai e Simone Danna della Filca Cisl di Roma ,Benedetto Truppa e Diego Piccolo della Fillea Cgil di Roma e del Lazio ringraziamo ancora la Prefettura per la solerzia della convocazione. Nel tavolo abbiamo chiesto la revoca degli oltre 500 licenziamenti a salvaguardia dei posti di lavoro dei 110 dipendenti del Consorzio e degli altri 400 lavoratori dell'indotto, e la riapertura dei cantieri della Metro C per dare alla città di Roma un'opera fondamentale che non può rimanere monca. Abbiamo però ribadito di non accettare alcuna proposta che riguardi esuberi di lavoratori, a quel punto saremmo noi a porre il veto, nessuna delle persone che ha consentito sino ad oggi le lavorazioni deve perdere il posto di lavoro. Le parti si sono impegnate a rincontrarsi tra 20 giorni, dopo che il Consorzio Metro C riunirà il proprio Consiglio di Amministrazione per decidere la ripresa dei lavori.
COMUNICATO STAMPA DEI SINDACATI FENEALUIL DI ROMA,FILCA CISL DI ROMA E FILLEA CGIL DI ROMA E DEL LAZIO
TERMINATO IL TAVOLO DI TRATTATIVE ALLA PREFETTURA CON METRO C-CHIEDIAMO LA RIAPERTURA DEI CANTIERI E CHE NEANCHE UNA PERSONA PERDA IL POSTO DI LAVORO
ROMA 17 FEBBRAIO 2016 – E’ terminato il tavolo in prefettura riguardante la vertenza Metro C.
Come sindacato, dichiarano Remo Vernile e Stefano Costa della Feneal Uil di Roma, Raffaele Galisai e Simone Danna della Filca Cisl di Roma ,Benedetto Truppa e Diego Piccolo della Fillea Cgil di Roma e del Lazio ringraziamo ancora la Prefettura per la solerzia della convocazione. Nel tavolo abbiamo chiesto la revoca degli oltre 500 licenziamenti a salvaguardia dei posti di lavoro dei 110 dipendenti del Consorzio e degli altri 400 lavoratori dell’indotto, e la riapertura dei cantieri della Metro C per dare alla città di Roma un’opera fondamentale che non può rimanere monca. Abbiamo però ribadito di non accettare alcuna proposta che riguardi esuberi di lavoratori, a quel punto saremmo noi a porre il veto, nessuna delle persone che ha consentito sino ad oggi le lavorazioni deve perdere il posto di lavoro. Le parti si sono impegnate a rincontrarsi tra 20 giorni, dopo che il Consorzio Metro C riunirà il proprio Consiglio di Amministrazione per decidere la ripresa dei lavori.
COMUNICATO STAMPA DEI SINDACATI FENEALUIL DI ROMA,FILCA CISL DI ROMA E FILLEA CGIL DI ROMA E DEL LAZIO
TERMINATO IL TAVOLO DI TRATTATIVE ALLA PREFETTURA CON METRO C-CHIEDIAMO LA RIAPERTURA DEI CANTIERI E CHE NEANCHE UNA PERSONA PERDA IL POSTO DI LAVORO
ROMA 17 FEBBRAIO 2016 – E’ terminato il tavolo in prefettura riguardante la vertenza Metro C.
Come sindacato, dichiarano Remo Vernile e Stefano Costa della Feneal Uil di Roma, Raffaele Galisai e Simone Danna della Filca Cisl di Roma ,Benedetto Truppa e Diego Piccolo della Fillea Cgil di Roma e del Lazio ringraziamo ancora la Prefettura per la solerzia della convocazione. Nel tavolo abbiamo chiesto la revoca degli oltre 500 licenziamenti a salvaguardia dei posti di lavoro dei 110 dipendenti del Consorzio e degli altri 400 lavoratori dell’indotto, e la riapertura dei cantieri della Metro C per dare alla città di Roma un’opera fondamentale che non può rimanere monca. Abbiamo però ribadito di non accettare alcuna proposta che riguardi esuberi di lavoratori, a quel punto saremmo noi a porre il veto, nessuna delle persone che ha consentito sino ad oggi le lavorazioni deve perdere il posto di lavoro. Le parti si sono impegnate a rincontrarsi tra 20 giorni, dopo che il Consorzio Metro C riunirà il proprio Consiglio di Amministrazione per decidere la ripresa dei lavori.
Oggi si sta presentando la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, ci chiediamo come non si possa terminare la Metro C, la più grande opera italiana e come non si possa realizzare la metro B2 da Rebibbia a Casal Monastero.
I piani che si intrecciano in questa vicenda sono tanti, l’interesse della città è quello di vedere completata la linea C, una priorità per avere un sistema integrato di trasporti, quello delle Organizzazioni Sindacali è che nessuno perda il posto di lavoro, sarebbe un’immotivata procedura di mobilità.
Roma, 17 febbraio 2016
UFFICI STAMPA
Feneal Uil Roma – Ilenia Di Dio mob. 3452260605 – tel.064440469 – email i.didio@fenealuillazio.it
Filca Cisl Roma – Tel. 064817140 – Fax 064874473 – email filca_roma@cisl.it
Fillea Cgil Roma e Lazio – Tel. 0646206601 – Fax 0647825128 – email fillea@lazio.cgil.it