Sciopero nazionale di 8 ore e blocco della flessibilità e dello straordinario: questa la risposta delle lavoratrici e dei lavoratori del settore Legno-Arredo Industria, in calendario per il prossimo 28 ottobre, a seguito dell'interruzione della trattativa per il rinnovo del CCNL, scaduto ormai da sette mesi.
Promossa dai sindacati nazionali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil la mobilitazione, in difesa della piattaforma unitaria, rinvia al mittente le proposte, giudicate irricevibili, avanzate da Federlegno nel corso del confronto, rivendicando per i lavoratori un aumento salariale in linea con la media dei contratti nazionali di categoria già rinnovati, piena tutela dei diritti e garanzie per il welfare integrativo.
La Feneal Uil di Roma esorta lavoratori ed iscritti alla massima adesione.
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Sciopero nazionale di 8 ore e blocco della flessibilità e dello straordinario: questa la risposta delle lavoratrici e dei lavoratori del settore Legno-Arredo Industria, in calendario per il prossimo 28 ottobre, a seguito dell’interruzione della trattativa per il rinnovo del CCNL, scaduto ormai da sette mesi.
Promossa dai sindacati nazionali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil la mobilitazione, in difesa della piattaforma unitaria, rinvia al mittente le proposte, giudicate irricevibili, avanzate da Federlegno nel corso del confronto, rivendicando per i lavoratori un aumento salariale in linea con la media dei contratti nazionali di categoria già rinnovati, piena tutela dei diritti e garanzie per il welfare integrativo.
La Feneal Uil di Roma esorta lavoratori ed iscritti alla massima adesione.
Sciopero nazionale di 8 ore e blocco della flessibilità e dello straordinario: questa la risposta delle lavoratrici e dei lavoratori del settore Legno-Arredo Industria, in calendario per il prossimo 28 ottobre, a seguito dell’interruzione della trattativa per il rinnovo del CCNL, scaduto ormai da sette mesi.
Promossa dai sindacati nazionali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil la mobilitazione, in difesa della piattaforma unitaria, rinvia al mittente le proposte, giudicate irricevibili, avanzate da Federlegno nel corso del confronto, rivendicando per i lavoratori un aumento salariale in linea con la media dei contratti nazionali di categoria già rinnovati, piena tutela dei diritti e garanzie per il welfare integrativo.
La Feneal Uil di Roma esorta lavoratori ed iscritti alla massima adesione.