Si svolgeranno domattina, a via IV Novembre 119/A, i due tavoli con il Prefetto Gabrielli, che ha accolto l'appello dei sindacati territoriali dell'edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, e che vedranno la presenza di tutti i soggetti interessati, per fare il punto su due delle opere più importanti dello scenario capitolino: Metro C (convocazione ore 9:00) e Tiburtina bis (convocazione ore 11:00). Sulle due opere, bloccate, regna la più completa incertezza circa la prosecuzione delle lavorazioni, mettendo a rischio complessivamente più di 600 posti di lavoro.
Grande l'attesa tra i lavoratori.
"Si tratta di due opere fondamentali per la cittadinanza, per la mobilità e lo sviluppo urbani, il cui mancato completamento metterebbe a rischio un numero assai rilevante di posti di lavoro per l'economia capitolina e regionale" – dichiarano le tre federazioni sindacali Feneal Uil di Roma, Filca Cisl di Roma, Fillea Cgil di Roma e Lazio – "Confidiamo che un interlocutore istituzionale autorevole come il Prefetto Gabrielli ci aiuti nell'individuare soluzioni opportune".
Al termine dell'incontro saranno convocate le assemblee per riferire ai lavoratori delle due opere.
Si svolgeranno domattina, a via IV Novembre 119/A, i due tavoli con il Prefetto Gabrielli, che ha accolto l’appello dei sindacati territoriali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, e che vedranno la presenza di tutti i soggetti interessati, per fare il punto su due delle opere più importanti dello scenario capitolino: Metro C (convocazione ore 9:00) e Tiburtina bis (convocazione ore 11:00). Sulle due opere, bloccate, regna la più completa incertezza circa la prosecuzione delle lavorazioni, mettendo a rischio complessivamente più di 600 posti di lavoro.
Grande l’attesa tra i lavoratori.
“Si tratta di due opere fondamentali per la cittadinanza, per la mobilità e lo sviluppo urbani, il cui mancato completamento metterebbe a rischio un numero assai rilevante di posti di lavoro per l’economia capitolina e regionale” – dichiarano le tre federazioni sindacali Feneal Uil di Roma, Filca Cisl di Roma, Fillea Cgil di Roma e Lazio – “Confidiamo che un interlocutore istituzionale autorevole come il Prefetto Gabrielli ci aiuti nell’individuare soluzioni opportune“.
Al termine dell’incontro saranno convocate le assemblee per riferire ai lavoratori delle due opere.
Si svolgeranno domattina, a via IV Novembre 119/A, i due tavoli con il Prefetto Gabrielli, che ha accolto l’appello dei sindacati territoriali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, e che vedranno la presenza di tutti i soggetti interessati, per fare il punto su due delle opere più importanti dello scenario capitolino: Metro C (convocazione ore 9:00) e Tiburtina bis (convocazione ore 11:00). Sulle due opere, bloccate, regna la più completa incertezza circa la prosecuzione delle lavorazioni, mettendo a rischio complessivamente più di 600 posti di lavoro.
Grande l’attesa tra i lavoratori.
“Si tratta di due opere fondamentali per la cittadinanza, per la mobilità e lo sviluppo urbani, il cui mancato completamento metterebbe a rischio un numero assai rilevante di posti di lavoro per l’economia capitolina e regionale” – dichiarano le tre federazioni sindacali Feneal Uil di Roma, Filca Cisl di Roma, Fillea Cgil di Roma e Lazio – “Confidiamo che un interlocutore istituzionale autorevole come il Prefetto Gabrielli ci aiuti nell’individuare soluzioni opportune“.
Al termine dell’incontro saranno convocate le assemblee per riferire ai lavoratori delle due opere.